Trattamenti per la sensibilità dentale

Perché i denti diventano sensibili

Se avverti fastidi con cibi freddi, caldi o dolci, potrebbe trattarsi di ipersensibilità dentinale.

La sensibilità dentale si manifesta come una fitta improvvisa e dolorosa, scatenata da stimoli termici, tattili o chimici. Le cause più comuni sono: smalto assottigliato, gengive ritirate, abrasioni, bruxismo, denti consumati o trattamenti estetici recenti. È un disturbo molto diffuso, ma spesso trascurato.

Non ignorare la sensibilità: si può trattare

Purtroppo un piccolo fastidio può diventare un grande limite nella quotidianità.
Molti pazienti convivono con la sensibilità, evitando cibi o bevande che amano, o provando disagio nel sorridere. In realtà, oggi è possibile ridurre o eliminare il fastidio con trattamenti professionali efficaci e non invasivi. Basta ascoltare il proprio corpo e rivolgersi a chi può aiutarti davvero.

Come si svolge il trattamento

Dopo un’attenta valutazione clinica, applichiamo agenti desensibilizzanti professionali direttamente sui denti sensibili. Possono essere gel, vernici o mousse a base di fluoruro, calcio o nitrato di potassio, che agiscono occludendo i tubuli dentinali e riducendo la trasmissione dello stimolo doloroso.
In alcuni casi può essere utile abbinare:​

• Trattamenti al fluoro

• Sigillature protettive

• Consigli su spazzolini e dentifrici specifici